Finalmente il week end!!!
questo significa che abbiamo 2 giorni tutti per noi!
il venerdi sera, dopo il lavoro, giusto il tempo per una doccia, partiamo per Hanoi dove passeremo la notte!
Per il week end abbiamo programmato una gita ad Halong bay.
Sabato mattina partiamo e dopo circa 4 ore di viaggio, sosta compresa... che palle, le solite soste per cercare di sbolognarti qualcosa!, arriviamo a destinazione.
Ci imbarchiamo sulla nostra nave... proprio non male a vedersi!
scopriamo che insieme a noi ci saranno due ragazzi inglesi, una coppia di russi e una ragazza vietnamita di Saigon.
il tutto inezia con un bel pranzo su ponte... proprio ottimo.. forse anche perchè ormai siamo abituati al cibo non proprio favoloso del centro!
dopo pranzo ci vengono assegnate le stanze... io condivido con Ryo, l'altro uomo del gruppo di volontari.
Dopo di che cominciamo la nostra crociera. prima tappa andiamo a vedere delle grotte probabilmente (probabilmente perchè la nostra guida non ci diceva nulla neanche quando chiedevamo) usate anche durante le guerre con la Francia e gli usa per nasconderci qualcosa. Le grotte sono belle ma nulla di cosi trascendentale.
Finito di vedere le grotte inizia forse la parte Più divertente del giro...
indossiamo i giubbotti di salvataggio e ci assegnano un kayak a coppia e ci divertiamo a girare per la baia per circa 45 minuti... è una esperienza che non ho mai fatto e che sono felice d'aver fatto.
E' stato bello scivolare sull'acqua cercando di evitare le barche e le navi ed avere la possibilità di vedere più da vicino le rocce e il piccolo villaggio galleggiate.
Dopo il giro il kayak torniamo sulla nave, sono ormai quasi le 17.30 e presto sarà buio. La nave si sposta per l'attracco per la notte e ora è il momento, per che vuole, di fare un bagno nelle acque del mare cinese.
La coppia Russa, i ragazzi inglesi ed io decidiamo di provarci... i più coraggiosi sono il Russi che si tuffano per prima incoraggiandoci dicendo che l'acqua è calca!
Calda un c.... è gelida... e appena entro in acqua ho la sensazione di non poter respirare... ma dopo alcune bracciate comincia ad andare meglio... pochi minuto dopo ci arrendiamo tutti e torniamo sulla nave.
Doccia e ci prepariamo per la cena.. buona ma non molto abbondante... poi ci si sposta in coperta a berci una birra e a chiacchierare.
si va a dormire abbastanza presto..
... l'indomani colazione, visita una specie di grotta ed ad un altro villaggio galleggiante e poi torniamo al porto e con il bus andiamo a pranzare.
Dopo il pranzo si risale sul bus e ci apprestiamo a tornare ad Hanoi.
La nostra gita è finita e ora dobbiamo tornare al centro...
Abbiamo l'appuntamento che Bac e Mi ( i volontari vietnamite) alle 18 alla stazione dei bus... ma siamo in ritardo.. arriviamo verso le 19.00 ma non per colpa nostra... il bus arriva ad Hanoi oltre le 18.00.
Il ritorno al centro in bus è divertene. Abbiamo cercato in interagire con alcuni ragazzi e la cosa è risultata alquanto divertente...
Verso le 22 eravamo al centro....
Credo sia stato un ottimo week end per vari motivo..
Io ho provato cose nuove... la piccola crociera, kayaking, tuffarmi dalla nave in mare ecc.
ma soprattutto per il gruppo. ci ha resi Più affiatati e compatti in quando abbiamo avuto più tempo per conoscerci meglio e di parlare molto.
domenica 28 marzo 2010
venerdì 26 marzo 2010
THUY AN... WORK CAMP PRIMA SETTIMANA
Purtroppo non avendo a disposizione internet e quelle poche volte che l'avevo blogger era bloccato, non sono riuscito a tenere aggiornato il blog.
ora il Campo è terminato e i miei sentimenti su esso sono ancora alquanto confusi...
.. comunque per continuare la mia storia al campo cerco di fare un piccolo riassunto di quello che è successo.
la seconda sera dopo il primo giorno di lavoro con i bambini abbiamo avuto una bellissima esperienza... prima i volontari vietnamiti ci hanno insegnato alcune espressioni base della loro lingua, l'esperienza migliore è stata quando dopo siamo andati nelle stanze dei ragazzi sordo e muti!
L'accoglienza è stata caldissima, tutti cercavano di attirare l'attenzione. La scusa della visita era quella di imparare le basi del linguaggio con i segni. Loro sono stati dei grandi e ci aiutavano come potevano!!!
Ora sapiamo l'alfabeto ed alcune frasi di vietnamita con i segni.... espressioni che si sono rivelate molto utili nella continuazione di questa esperienza.
La mattina di mercoledì era all'insegna dei lavori manuale... Dobbiamo rendere piano un piccolo cortile e poi piastrellarlo.
Le ragazze hanno iniziato cercando come potevano di appianare la corte.. io gli altri ragazzi ci siamo dedicati, e con non pochi problemi allo sradicamento di una radice.
Lavoro che non abbiamo finito che mi ha procurato una bella vescica.
La giornata è corsa via velocemente tra lavoro e risate e consigli, sempre diversi, su come fare a sradicare la nostra radice!!!
Il lavoro manuale si è rivelato come un ottimo antidoto contro lo stress da lavoro con i bambini.. era sicuramente stancante ma era anche quello che ci serviva per svuotare la mente ed essere pronti ad affrontare meglio il resto della giornata.
Ci viene detto che se finiamo prima della fine del campo il lavoro manuale, il tempo che sarebbe stato per il lavoro sarebbe stato tempo libero.
Così, venerdì, vedendo che il lavoro scorreva veloce, decidiamo di lavorare tutto il giorno alla pavimentazione e di allungare il tempo di lavoro fino alle 18 anzichè le 16 per terminarlo..... e cosi facciamo e finiamo con tanta felicità sapendo che ora abbiamo molto tempo libero nella settimana prossima.
facendo un passo indietro, giovedì era un giorno libero dedicato al vietnam. Al mattino si va a fare colazione all'esterno del centro e mangiamo noodle e poi assaggiamo del sangue di maiale coagulato con arachidi accompagnato da del vino di riso... non esprimo commenti :p
Dopo colazione andiamo al mercato per prendere gli ingredienti per cucinare gli involtini primavera e poi torniamo al centro e ci apprestiamo a cucinare... è un momento molto divertente e di comunione perchè ognuno si occupa di qualcosa per la realizzazione finale... gli involtini più buoni che abbia provato qui in vietnam!
dopo il pranzo siamo andati a visitare un villaggio molto antico e importante culla di 2 re vietnamite intorno l'anno 1000.
Alla sera la giornata vietnamita finisce con una bella presentazione da parte dei volontari vietnamiti del vietnam dei costumi e usanze..
ora il Campo è terminato e i miei sentimenti su esso sono ancora alquanto confusi...
.. comunque per continuare la mia storia al campo cerco di fare un piccolo riassunto di quello che è successo.
la seconda sera dopo il primo giorno di lavoro con i bambini abbiamo avuto una bellissima esperienza... prima i volontari vietnamiti ci hanno insegnato alcune espressioni base della loro lingua, l'esperienza migliore è stata quando dopo siamo andati nelle stanze dei ragazzi sordo e muti!
L'accoglienza è stata caldissima, tutti cercavano di attirare l'attenzione. La scusa della visita era quella di imparare le basi del linguaggio con i segni. Loro sono stati dei grandi e ci aiutavano come potevano!!!
Ora sapiamo l'alfabeto ed alcune frasi di vietnamita con i segni.... espressioni che si sono rivelate molto utili nella continuazione di questa esperienza.
La mattina di mercoledì era all'insegna dei lavori manuale... Dobbiamo rendere piano un piccolo cortile e poi piastrellarlo.
Le ragazze hanno iniziato cercando come potevano di appianare la corte.. io gli altri ragazzi ci siamo dedicati, e con non pochi problemi allo sradicamento di una radice.
Lavoro che non abbiamo finito che mi ha procurato una bella vescica.
La giornata è corsa via velocemente tra lavoro e risate e consigli, sempre diversi, su come fare a sradicare la nostra radice!!!
Il lavoro manuale si è rivelato come un ottimo antidoto contro lo stress da lavoro con i bambini.. era sicuramente stancante ma era anche quello che ci serviva per svuotare la mente ed essere pronti ad affrontare meglio il resto della giornata.
Ci viene detto che se finiamo prima della fine del campo il lavoro manuale, il tempo che sarebbe stato per il lavoro sarebbe stato tempo libero.
Così, venerdì, vedendo che il lavoro scorreva veloce, decidiamo di lavorare tutto il giorno alla pavimentazione e di allungare il tempo di lavoro fino alle 18 anzichè le 16 per terminarlo..... e cosi facciamo e finiamo con tanta felicità sapendo che ora abbiamo molto tempo libero nella settimana prossima.
facendo un passo indietro, giovedì era un giorno libero dedicato al vietnam. Al mattino si va a fare colazione all'esterno del centro e mangiamo noodle e poi assaggiamo del sangue di maiale coagulato con arachidi accompagnato da del vino di riso... non esprimo commenti :p
Dopo colazione andiamo al mercato per prendere gli ingredienti per cucinare gli involtini primavera e poi torniamo al centro e ci apprestiamo a cucinare... è un momento molto divertente e di comunione perchè ognuno si occupa di qualcosa per la realizzazione finale... gli involtini più buoni che abbia provato qui in vietnam!
dopo il pranzo siamo andati a visitare un villaggio molto antico e importante culla di 2 re vietnamite intorno l'anno 1000.
Alla sera la giornata vietnamita finisce con una bella presentazione da parte dei volontari vietnamiti del vietnam dei costumi e usanze..
martedì 9 marzo 2010
THUY AN
Eccoci, ci stiamo riunendo tutti alla PEACE HOUSE pian pianino arrivano tutti e mentre si aspettano gli altri facciamo conoscenza tra quelli gia' presenti.
le prime ad essere arrivate sone tue ragazze giapponesi dopo io e Elisabeth dall'austria poi arrivano 2 ragazze da hongkong e ancora 3 dal giappone.
siamo in 9 piu 3 volontari vietnamiti quindi 12 .... 9 donne 3 uomini!!!
nel Pomeriggio prendiamo un bus locale e stringendoci un po'ci apprestiamo ad andare all'orfanotrofio... ci mettiamo circa un'ora e mezza.
depositimo i nostri bagagli e uno stranzone con i nostri 13 letti e andiamo a fare un giro per vedere i dintorni. Aperta campagna, risaie, vacche al pascolo, qualche negozio e piccolo mercatino... tutto con un suo bel fasciono....
E' La festa delle donne e quindi regalo un rosa a tutte le donne (9 rose=1.20 euro)
Dopo il giro del luogo andiamo a mangiare al centro e subito dopo facciamo un meeting per discutere del programma di lavoro... dopo di che si va in camera ed e' ora di dormire!
La giornata di martedi inizia con un incontro con i dirigenti del centro che ci danno il benvenuto e dopo si fa un giro del centro e delle varie classi.
intorno le 10.30 abbiamo un ora circa libera che noi pero' dedichiamo a prendere confidenza con il posto andando nella sala riabilitazione a giocare un po' con i bimbi. 12 pranzo e alle 14 inizia quello che per noi e' la prima giornata di lavoro.
io ed altri quattro ragazzi andiamo nella classe dei disabili mentali... oltre alla difficolta di relazionarsi con loro a causa del loro handicap, la lingua e' un altro grande ostacolo...
comunque con un po' di pazienza, tanti sorrisi e giochi le ore passano e alla fine siamo esausti dal tanto gioco. Non sono mai stato cosi felice nel vedere dei bambini sorridere!!!! ti riempe e nello stesso tempo distrugge il cuore.
Domani un altro giorno... si iniziera con del lavoro manuale di cui parlero' in seguito!!!
le prime ad essere arrivate sone tue ragazze giapponesi dopo io e Elisabeth dall'austria poi arrivano 2 ragazze da hongkong e ancora 3 dal giappone.
siamo in 9 piu 3 volontari vietnamiti quindi 12 .... 9 donne 3 uomini!!!
nel Pomeriggio prendiamo un bus locale e stringendoci un po'ci apprestiamo ad andare all'orfanotrofio... ci mettiamo circa un'ora e mezza.
depositimo i nostri bagagli e uno stranzone con i nostri 13 letti e andiamo a fare un giro per vedere i dintorni. Aperta campagna, risaie, vacche al pascolo, qualche negozio e piccolo mercatino... tutto con un suo bel fasciono....
E' La festa delle donne e quindi regalo un rosa a tutte le donne (9 rose=1.20 euro)
Dopo il giro del luogo andiamo a mangiare al centro e subito dopo facciamo un meeting per discutere del programma di lavoro... dopo di che si va in camera ed e' ora di dormire!
La giornata di martedi inizia con un incontro con i dirigenti del centro che ci danno il benvenuto e dopo si fa un giro del centro e delle varie classi.
intorno le 10.30 abbiamo un ora circa libera che noi pero' dedichiamo a prendere confidenza con il posto andando nella sala riabilitazione a giocare un po' con i bimbi. 12 pranzo e alle 14 inizia quello che per noi e' la prima giornata di lavoro.
io ed altri quattro ragazzi andiamo nella classe dei disabili mentali... oltre alla difficolta di relazionarsi con loro a causa del loro handicap, la lingua e' un altro grande ostacolo...
comunque con un po' di pazienza, tanti sorrisi e giochi le ore passano e alla fine siamo esausti dal tanto gioco. Non sono mai stato cosi felice nel vedere dei bambini sorridere!!!! ti riempe e nello stesso tempo distrugge il cuore.
Domani un altro giorno... si iniziera con del lavoro manuale di cui parlero' in seguito!!!
domenica 7 marzo 2010
LA LUNGA STRADA PER HANOI 3
Sempre in attesa dell'aereo, leggo, chatto e gioco con pc e poi stanchissimo decido di tirar fuori il mio sacco a pelo e di mettermi a dormire per terra...
Cosi riesco a tirare le 3 del mattino ma purtroppo il checking e'ancora chiuso.
devo aspettare le 5.30 per liberarmi dello zaino e subito dopo una bella colazione con cinnamon roll e caffe.
si Parte in orario e alle circa le 830 sono a hanoi. prendo un taxi per raggiungere l'albergo "Mikes". Durante il viaggi noto,a parte le onnipresenti moto, che nonostante si guidi come da noi a destra, la maggiorparte del tempo le macchine lo passano a sinistra e si finisce con superare a destra..... ed inoltre ho scoperto lo strumento musicale nazionale: il classon.
arrivato in albergo salgo il stanza, doccia, e dopo quasi tre giorni ci voleva proprio, e poi un po' di riposo...
alle 14 vado alla ricerca di colori quaderni e caramelle e poi mi dedico alla perlustrazione della citta' e poi a cena... ottima cena a base di zuppa di pollo con noodles e manzo alla piastra.
ritorno all'albergo verso le 19 e credo proprio che non riusciro' piu per oggi.
Domani si va all'orfanotrofio e non so quanto tempo avro'di aggiornare il blog.
a presto
Cosi riesco a tirare le 3 del mattino ma purtroppo il checking e'ancora chiuso.
devo aspettare le 5.30 per liberarmi dello zaino e subito dopo una bella colazione con cinnamon roll e caffe.
si Parte in orario e alle circa le 830 sono a hanoi. prendo un taxi per raggiungere l'albergo "Mikes". Durante il viaggi noto,a parte le onnipresenti moto, che nonostante si guidi come da noi a destra, la maggiorparte del tempo le macchine lo passano a sinistra e si finisce con superare a destra..... ed inoltre ho scoperto lo strumento musicale nazionale: il classon.
arrivato in albergo salgo il stanza, doccia, e dopo quasi tre giorni ci voleva proprio, e poi un po' di riposo...
alle 14 vado alla ricerca di colori quaderni e caramelle e poi mi dedico alla perlustrazione della citta' e poi a cena... ottima cena a base di zuppa di pollo con noodles e manzo alla piastra.
ritorno all'albergo verso le 19 e credo proprio che non riusciro' piu per oggi.
Domani si va all'orfanotrofio e non so quanto tempo avro'di aggiornare il blog.
a presto
sabato 6 marzo 2010
LA LUNGA STRADA PER HANOI 2
Finalmente è arrivata la mattina.. mi sembrava che non passasse più la notte sdraiato il quella specie di poltrona nella quale sei semi sdraiato ma non per quello comodo... senza parlare dell'aria condizionata a paletta e delle sinfonie e concerti dei russatori.... comunque qualche volta sono crollato anch'io.
Una bella colazione e mi metto in attesa del mio aereo.
puntuale ci imbarchiamo e partiamo.. wow che bell'aereo, veramente spazioso e una grandissima scelta tra film telefilm e giochi...
Sono seduto vicino ad una coppia francesa che sta andando a fare il giro che io ho fatto l'anno scorso, Cambogia e Laos e cosi abbiamo qualcosa di cui chiacchierare.
Alle 18 arrivo a Bangkok e ora sono qui con armi e bagagni che mi impediscono di girare e riposare liberamente in attesa che possa fare il checking e liberarmi almeno dello zaino.
Una bella colazione e mi metto in attesa del mio aereo.
puntuale ci imbarchiamo e partiamo.. wow che bell'aereo, veramente spazioso e una grandissima scelta tra film telefilm e giochi...
Sono seduto vicino ad una coppia francesa che sta andando a fare il giro che io ho fatto l'anno scorso, Cambogia e Laos e cosi abbiamo qualcosa di cui chiacchierare.
Alle 18 arrivo a Bangkok e ora sono qui con armi e bagagni che mi impediscono di girare e riposare liberamente in attesa che possa fare il checking e liberarmi almeno dello zaino.
venerdì 5 marzo 2010
La lunga strada per Hanoi!!
A piu di un anno dall'ultima volta che ho scritto qualcosa qui, eccomi a parlare ancora di un viaggio in sud est asiatito.
Oggi, venerdi 5 marco alle 5:25 sono uscito di casa per andare a Hanoi!!! peccato che per arrivarci ci mettero 2 giorni e mezzo!!
alle 18 puntuali sono arrivato in una Doha che non mi aspettavo, abbastanza fresca e soprattutto nebbiosa che rendeva tutto il paesaggio al quanto mesterioso. Paesaggio piatto, con case ed edifici bassi e con la luce che filtrava dalla nebbia!
Ora sono qui che cerco di trovare il modo di far passare le lunghe 13 ore che mi separano del mio aereo per Bangkok che partirà solo domani alle 8.00.
Ho addocchiato una "quiet room" e sono certo che prima o poi la collauderò. Ma prima qualcosa da mangiare!!!!
Oggi, venerdi 5 marco alle 5:25 sono uscito di casa per andare a Hanoi!!! peccato che per arrivarci ci mettero 2 giorni e mezzo!!
alle 18 puntuali sono arrivato in una Doha che non mi aspettavo, abbastanza fresca e soprattutto nebbiosa che rendeva tutto il paesaggio al quanto mesterioso. Paesaggio piatto, con case ed edifici bassi e con la luce che filtrava dalla nebbia!
Ora sono qui che cerco di trovare il modo di far passare le lunghe 13 ore che mi separano del mio aereo per Bangkok che partirà solo domani alle 8.00.
Ho addocchiato una "quiet room" e sono certo che prima o poi la collauderò. Ma prima qualcosa da mangiare!!!!
domenica 1 marzo 2009
VIENTIANE-LUANGPRABANG - 6-7/GENNAIO
Giornata dedicata alla spostamento da Vientiane a Luang prabang. Usiamo quello che loro chiamano un Bus V.I.P. solo perchè c'è l'aria condizionata, tempo previsto per il viaggio 8 ore, peccato che ce ne mettiamo 13 e che il bus vip si rompe 2 volte. Per fortuna il nostro autista sa il fatto suo e riesce sempre a ripararlo.
Arriviamo a Luangprabang alle 22.00 e senza una prenotazione. Allora seguiamo una ragazza tedesca nel suo hotel.. per fortuna troviamo una stanza per 150.000 kip. (Vanvisa guesthouse).
7/1 Di buon mattino, dopo una buona colazione, prendiamo un tuktuk e andiamo alla ricerca di un'altra guesthouse visto che questa è un po' distante dal centro. Siamo abbastanza fortunati, al secondo tentativo ne troviamo una in una zona molto centrale (Thida 30$). Ci sistemiamo e iniziamo l'esplorazione della città.
Qui si può percepire la pace, la tranquillità, tutto sembra ovattato e lento.
Incominciamo con il visitare alcuni wat, qui sono bellissimi, mistici, magici... è un piacere visitarli e perdersi con il pensiero in questi posti silenziosi.
Visitiamo il wat Xieng Muan e il wat cChounkhong e poi ci troviamo davanti al museo del Palazzo Reale e andiamo a visitarlo, facendoci, così, un'idea della storia del paese.
Usciamo dal museo che è quasi mezzogiorno, ci spostiamo sul lungo fiume alla ricerca del "Tamarind", con la loro cucina laotiana moderna, dove ci fermiamo a consumare il nostro pranzo.
Ricominciamo il nostro giro andando ad ammirare la parte nord di LuangPrabang, dove c'è la maggior concentrazione di antichi wat.
Si comincia dal più solenne e più bello, il wat XiengThong. L'unico risparmiato dai saccheggi del 1887 in quanto il capo delle bandiere nere aveva svolto i suoi studi in questo wat.
Inseguite vediamo in sequenza il wat Si Bun Heuang, wat SiRimung Khun, Wat Sop e il wat SensouKarahm.
Facciamo una bella passeggiata lungo il fiume NanKhan alla ricerca del wat Wisumarat, un poco al di fuori del centro e anche per prenotarci per il giorno dopo, un massaggio alla Croce Rossa, proprio di fronte al wat.
Prima di raggiungere il wat ci fermiamo in un Bookstore-Bar e ci gustiamo una fetta di torta al cioccolato e un ottimo frullato.
Per le 18.00 torniamo al palazzo Reale per assistere ad uno spettacolo tradizionale, dopo di che andiamo a mangiare qualcosa.
Alla sera siamo sorpresi da un freddo che non ci aspettavamo e quindi decidiamo di tornare all'hotel e finiamo cosi la nostra giornata.
Arriviamo a Luangprabang alle 22.00 e senza una prenotazione. Allora seguiamo una ragazza tedesca nel suo hotel.. per fortuna troviamo una stanza per 150.000 kip. (Vanvisa guesthouse).
7/1 Di buon mattino, dopo una buona colazione, prendiamo un tuktuk e andiamo alla ricerca di un'altra guesthouse visto che questa è un po' distante dal centro. Siamo abbastanza fortunati, al secondo tentativo ne troviamo una in una zona molto centrale (Thida 30$). Ci sistemiamo e iniziamo l'esplorazione della città.
Qui si può percepire la pace, la tranquillità, tutto sembra ovattato e lento.
Incominciamo con il visitare alcuni wat, qui sono bellissimi, mistici, magici... è un piacere visitarli e perdersi con il pensiero in questi posti silenziosi.
Visitiamo il wat Xieng Muan e il wat cChounkhong e poi ci troviamo davanti al museo del Palazzo Reale e andiamo a visitarlo, facendoci, così, un'idea della storia del paese.
Usciamo dal museo che è quasi mezzogiorno, ci spostiamo sul lungo fiume alla ricerca del "Tamarind", con la loro cucina laotiana moderna, dove ci fermiamo a consumare il nostro pranzo.
Ricominciamo il nostro giro andando ad ammirare la parte nord di LuangPrabang, dove c'è la maggior concentrazione di antichi wat.
Si comincia dal più solenne e più bello, il wat XiengThong. L'unico risparmiato dai saccheggi del 1887 in quanto il capo delle bandiere nere aveva svolto i suoi studi in questo wat.
Inseguite vediamo in sequenza il wat Si Bun Heuang, wat SiRimung Khun, Wat Sop e il wat SensouKarahm.
Facciamo una bella passeggiata lungo il fiume NanKhan alla ricerca del wat Wisumarat, un poco al di fuori del centro e anche per prenotarci per il giorno dopo, un massaggio alla Croce Rossa, proprio di fronte al wat.
Prima di raggiungere il wat ci fermiamo in un Bookstore-Bar e ci gustiamo una fetta di torta al cioccolato e un ottimo frullato.
Per le 18.00 torniamo al palazzo Reale per assistere ad uno spettacolo tradizionale, dopo di che andiamo a mangiare qualcosa.
Alla sera siamo sorpresi da un freddo che non ci aspettavamo e quindi decidiamo di tornare all'hotel e finiamo cosi la nostra giornata.
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